Diversi gli incentivi attualmente presenti tesi ad agevolare gli investimenti delle imprese ed ad aiutarle nel percorso di digitalizzazione e di adeguamento degli spazi di lavoro; percorso fondamentale per fare in modo che i processi non vengano rallentati dall’attuale situazione epidemiologica grazie all’adozione di strumenti e soluzioni capaci di far mantenere il giusto grado di velocità e flessibilità all’interno delle organizzazioni.
Credito d’imposta adeguamento ambienti lavorativi
Introdotto nel decreto rilancio di Maggio 2020 (art 120 – DECRETO LEGGE 19 maggio 2020, n. 34), il credito d’imposta per l’adeguamento degli spazi di lavoro è stato rinnovato dalla Legge di Bilancio 2021, che ha stabilito la possibilità di utilizzare l’agevolazione fiscale dal 1° gennaio al 30 giugno 2021 per le attività d’impresa che adottano misure di adeguamento degli ambienti di lavoro, di sanificazione e acquisto dei dispositivi di protezione.
Il credito d’imposta è pari al 60% delle spese sostenute, fino a un massimo di 80.000 mila euro, “in relazione agli interventi necessari per far rispettare le prescrizioni sanitarie e le misure di contenimento contro la diffusione del virus COVID-19”. Fra gli interventi agevolabili sono compresi anche investimenti di carattere innovativo quali lo sviluppo o l’acquisto di strumenti e tecnologie necessarie allo svolgimento dell’attività lavorativa e per l’acquisto di apparecchiature per il controllo della temperatura dei dipendenti e degli utenti.
Incentivi beni ordinari
In merito ai beni ordinari, invece, e quindi quelli non presenti nell’allegato A dei beni materiali 4.0 e nell’allegato B dei beni immateriali 4.0, il credito d’imposta per il loro acquisto, rispetto alla precedente disciplina, vede un aumento, con l’ultima legge di bilancio, dal 6% al 10% per gli investimenti effettuati nel 2021, mentre per gli investimenti in strumenti a supporto dello smart working dal 6% al 15%:
- per investimenti in beni materiali fino a 2 milioni di euro, credito d’imposta al 10% nel 2021 e 6% nel 2022
- per investimenti in beni immateriali fino a 1 milione di euro, credito d’imposta al 10% nel 2021 e 6% nel 2022
- per investimenti in soluzioni per il lavoro agile fino a 2 milioni di euro, credito d’imposta al 15% nel 2021 e 6% nel 2022
Gli investimenti in beni ordinari possono riguardare, ad esempio, mobili, arredi, attrezzature d’ufficio, macchine utensili come torni, centri di lavoro, alesatrici, isole di lavoro, apparecchi di misura, rettificatrici, segatrici, nonché i software di base.
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione tramite modello F24 in tre quote annuali di pari importo.
Incentivi Software
Per l’acquisto di beni immateriali (software e soluzioni tecnologiche) presenti nell’allegato B la legge prevede un credito di imposta nella misura del 20% delle spese con tetto a 1 milione di euro.
Per usufruire dell’agevolazione bisogna redigere un’analisi tecnica e produrre un’autocertificazione del legale rappresentante dell’azienda. Nel caso in cui il bene superi i 300mila euro, oltre all’analisi tecnica è necessaria anche una perizia asseverata rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali, o un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione accreditato.
eBIOMETRIC PER L’ADEGUAMENTO DEGLI SPAZI DI LAVORO
I prodotti e le soluzioni EcosAgile si inseriscono all’interno degli incentivi sopracitati adatti per accompagnare l’azienda lungo il percorso di digitalizzazione, innovazione e adeguamento dei propri spazi a fronte dell’attuale situazione. Tra questi EcosAgile eBiometric, l’innovativa device che funziona sia da rilevazione presenze che da termoscanner contactless.
eBiometric rientra, quindi, tra gli interventi agevolabili del Credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro necessari ad investimenti di carattere innovativo quali lo sviluppo o l’acquisto di strumenti e tecnologie necessarie allo svolgimento dell’attività lavorativa e apparecchiature per il controllo della temperatura dei dipendenti e degli utenti.
Timbracartellino digitale dotato, infatti, di intelligenza artificiale e di telecamera termica per una misurazione della temperatura corporea contactless del Personale con una precisione di ±0,3°C e entro una distanza di 0,7 metri.
EcosAgile eBiometric consente di combinare attività e soluzioni di Time management con le necessità di rispettare le attuali misure di sicurezza sul lavoro :
- Riconoscimento facciale anche con mascherina tramite intelligenza artificiale, sensori infrarossi e telecamera binoculare
- Rilevazione temperatura a distanza con telecamera termica in piena sicurezza senza alcun intervento umano in presenza
- Timbratura con tecnologia NFC con il semplice avvicinamento di tessere e badge aziendali assegnati ai lavoratori
- Sistema presenze Cloud EcosAgile Time o integrazione al sistema di rilevazione presenze già in uso presso l’azienda con la trasmissione dei dati di timbratura in tempo reale
- Controllo accessi e possibile apertura porte, tornelli, varchi aziendali
Per approfondimenti:
- eBiometric – Termoscanner e Rilevazione Presenze con riconoscimento biometrico
- Numero Verde 800 66 98 55
- Video eBiometric
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