Le ferie arretrate in aiuto delle imprese


Ferie arretrate CuraItalia COVID-19

Le risposte messe in campo con il decreto-legge “Cura Italia” del 17 marzo con l’obiettivo di tutelare lavoratori e imprese dalle possibili difficoltà economiche legate alla riduzione o sospensione dell’attività produttiva hanno coinvolto diverse misure ed azioni applicabili dalle aziende in base alla loro specifica situazione. Per le organizzazioni nelle quali è stato possibile proseguire il lavoro tramite smart working, infatti, la necessità di ricorrere alla CIG e alle altre procedure eccezionali per contrastare l’attuale situazione viene meno così come quella di applicare le ferie forzate al fine di garantire la retribuzione ai lavoratori per i quali è stata sospesa l’attività.

Diverso, però, è il caso delle altre imprese del Paese (la maggioranza) costrette a sospendere la produzione e per le quali è impossibile applicare lavoro agile per i propri dipendenti. Con il temporaneo impedimento, previsto dal decreto nell’art.46, di poter compiere licenziamenti collettivi e individuali, di vitale importanza risultano essere gli ammortizzatori sociali messi in campo dal Governo nella forma del trattamento ordinario di integrazione salariale (CIGO) e dell’assegno ordinario del FIS.

Un ulteriore aiuto diretto a garantire reddito ai lavoratori relegati nelle proprie case è rappresentato, inoltre, dallo smaltimento delle ferie pregresse (relative agli anni 2018 e 2019). L’eventuale presenza di ferie arretrate, infatti, non costituisce ostacolo per l’accoglimento delle altre istanze. Come sottolineato dalla circolare INPS n. 47 del 28 marzo:

l’eventuale presenza di ferie pregresse non è ostativa all’eventuale accoglimento dell’istanza di CIGO o assegno ordinario. Pertanto, si ribadisce che non occorre chiedere all’azienda i dati sulle ferie ancora da fruire dai lavoratori interessati dalla richiesta di integrazione salariale

In pratica per l’Inps la Cassa integrazione ordinaria può essere richiesta dal datore di lavoro anche quando i dipendenti hanno ancora giorni di ferie pregresse da esaurire in quanto non esiste nessuna legge che impone al datore di lavoro di utilizzare la Cassa integrazione senza coinvolgere le ferie.

eTime per la richiesta ferie

eTime rappresenta la risposta ideale per la gestione e richiesta delle ferie arretrate. L’app EcosAgile, apprezzata dalle aziende per la semplificazione dei processi e l’immediatezza di utilizzo, oltre alla principale funzione di timbratura virtuale, permette infatti di inviare in qualsiasi momento la richiesta ferie che verrà verificata e approvata dal Responsabile. In questo modo l’azienda potrà disporre dei dati con semplicità e affidabilità, avendo una fotografia costantemente aggiornata della situazione ferie dei propri dipendenti.

Disponibile su IOS e Android, eTime permette un’integrazione facile e veloce con i sistemi informativi già presenti in azienda: si delinea come la risposta innovativa al bisogno, da parte delle imprese, di gestire in maniera semplice ed efficace i processi amministrativi ponendosi come strumento in grado di accompagnare le aziende nel loro percorso di crescita e digitalizzazione.

Per approfondimenti:

app eTime https://app-rilevazione-presenze.cloud/

Numero Verde 800 66 98 55

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