Emergenza Coronavirus: nuove restrizioni agli spostamenti


Coronavirus smartworking restrizione spostamenti

Con l’ultimo decreto ministeriale del 9 Marzo, tutto il territorio italiano è diventato è diventato ufficialmente zona protetta, con le misure restrittive del precedente decreto applicate a tutto il Paese. Al fine di evitare il contagio e la diffusione del Coronavirus, infatti, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte insieme alla squadra di governo ha deciso di adottare misure più forti per tutelare la salute dei cittadini e contrastare l’espansione della malattia.

Le ultime misure adottate riguardano:

  • il divieto di spostamenti in tutto il territorio nazionale salvo casi eccezionali
  • il divieto di assembramenti, anche all’aperto
  • la chiusura delle scuole e delle università fino al 3 aprile
  • l’apertura di bar e ristoranti solo dalle 6 alle 18
  • la sospensione di manifestazioni, musei ed eventi sportivi e culturali
  • la chiusura temporanea di piscine, centri benessere, centri termali, centri culturali  ricreativi

QUANDO è CONSENTITO SPOSTARSI

Con l’ultimo decreto, quindi, è stato esteso a tutta Italia al fine di contrastare l’avanzata del Coronavirus, il divieto di spostamento se non per comprovati motivi di lavoro, sanitari, o gravi esigenze familiari. I cittadini, quindi, possono continuare a muoversi a patto di compilare un’autodichiarazione che certifica il motivo per il quale la persona si sta spostando malgrado le limitazioni fissate (scarica la documentazione da compilare) . I controlli verranno effettuati dalle forze dell’ordine dislocate sulle principali linee di comunicazione ed infrastrutture (autostrade, stazioni ferroviarie, aereporti) che potranno richiedere il foglio di autodichiarazione la cui veridicità potrà essere verificata anche successivamente.

Sto per firmare un provvedimento “io resto a casa”. Non ci sarà più la zona rossa, ci sarà un’Italia zona protetta. G.Conte

LA SOLUZIONE GIUSTA PER IL LAVORO AGILE

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Se nelle scorse settimane lo smart working è stato applicato in diverse aree del nord del Paese da parte di molte aziende, oggi, a seguito delle ultime misure imposte dal governo, la pratica del lavoro agile è diventata routine per milioni di lavoratori in tutta Italia. All’interno di questo scenario, EcosAgile Smart Working rappresenta la soluzione agile e innovativa che consente a manager, dipendenti e collaboratori di lavorare a casa grazie a strumenti semplici ed efficaci che ne facilitano l’organizzazione, lo svolgimento ed il controllo.

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1 Comment

  1. […] si stanno svolgendo lezioni on-line. Un dato sicuramente positivo se pensiamo che, prima dello scoppio del coronavirus , soltanto il 17% delle scuole era attrezzato e quindi già pronto al cambiamento. Le […]

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